Oggi verrò a casa tua, voglio stare con te.
Piango con te nel dolore.
Quei semplici desideri, portati nel tuo cuore, li faccio miei.
Ciò che devi affrontare e fa paura, mi spingono a infonderti coraggio.
La mia è una presenza discreta, perché è amorevole.
Delle tue fragilità faccio un punto di forza.
Nel dubbio ti ricordo la fede.
Interpellami non sei solo, sai, sono lo Spirito Santo.
Io vivo in te dal primo giorno che i tuoi ti hanno portato in chiesa.
Quel giorno eri ignaro, eppure dal quel giorno non ti ho lasciato un secondo.
Certe volte ho gemiti inesprimibili, per il male che ti fai e quando vivi di paure e ansie.
Ci sono IO che cerco di parlarti e farti sentire la mia voce.
Nessun commento:
Posta un commento