Oggi voglio avere le radici in cielo, so che mi darete del matto.
Le radici prendono tutto ciò che di bello può stare in paradiso.
Assorbire dal cielo l’amore di Dio vi sembra poco?
Mi direte che per la forza di gravità la testa starà per terra.
Forse è arrivato il tempo di mettere la testa per terra e i piedi verso il cielo.
Le chimere che la nostra testa ci ha fatto inseguire ci hanno portato a servire il male.
I sogni ci hanno fatto ammalare di accidia e ci hanno portato fuori dallo sguardo di Dio.
Camminando con i piedi per aria e la testa per terra, costringiamo gli occhi a guardare il cielo.
Eppure io vi dico che nella storia qualcuno ha fatto l’esperienza di camminare con la testa per terra.
Pietro è stato crocefisso con la testa giù, e sapete perché?
I suoi occhi erano rivolti verso il cielo, dove sta chi lo aveva chiamato.
Aveva fissato bene i piedi verso il cielo, sapeva che il suo Amore stava là.
Tante volte a ragionare con i piedi si è più realisti.
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