14 settembre 2012

Trincea

Ci sono giorni che sembra di stare in trincea.
Basta uscire un attimo fuori e subito ti arriva un colpo.
Alla fine della giornata il tuo corpo non è un colabrodo, ma la tua mente si.
Sono troppi i colpi ammortizzati, la solitudine diventa la terra promessa.
Questa è una via di fuga pericolosa, non batterla.
Fermati, e passa l’olio della benevolenza sulle tue ferite.
Non giudicare le tue ferite, non ti accusare e non accusare.
Trova il senso di quei colpi che ti hanno ferito.
Cerca di farne un punto di forza, è nell’economia di Dio che la debolezza diventa forza d’amore.
Scuoti la polvere che ti ha imbrattato e ricomincia di nuovo.
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Dal 18 settembre c'è bisogno di dare una mano alla mensa abbiamo bisogno...
Lo chiedo specialmente ai romani.
Se volete cucinare potete aiutare fin dal mattino.
 Se volete servire o apparecchiare potete venire potete venire dalle ore 17.45 alle 19.30.
Se volete pulire la sala dalle 19.15.
Come vedete ci sono diversi orari basta solo mettersi a fare.
Non ditemi vorrei, perchè equivale a dire non voglio, perchè nessun desiderio rimane nel pensiero, ma si realizza.

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