In un mondo che non conosce; "Addestra il ragazzo secondo la via per lui" Prov 22,6,
Quando noi facciamo qualcosa che non ci è congeniale o costringiamo altri a fare cose alle quali non sono inclini generiamo in quelle anime sensi di colpa.
Cominciamo ad essere fedeli a noi a vedere la nostra diversità dagli altri come ricchezza, non come superiorità o inferiorità..
Noi abbiamo il nostro talento che ci distingue tra noi e ci rende uniti.
Quando si incontrarono due donne straordinarie Madre Teresa e Chiara Lubich, tra loro non ci fu competizione tanto che madre Teresa disse a Chiara "tu fai le cose che io non posso fare... io faccio cio che tu non puoi fare".
Queste due diversità hanno portato tanta ricchezza nella chiesa e nel mondo.
Quello che noi possiamo e sappiamo fare... facciamolo con gioia.
in questo modo i nostri sensi di colpa andranno via...
E se per caso le paure e il panico ci accompagnano, perchè gli altri non vogliono che noi siamo noi stessi ricordiamoci" 19 Da questo conosceremo che siamo nati dalla verità e davanti a lui rassicureremo il nostro cuore 20 qualunque cosa esso ci rimproveri. Dio è più grande del nostro cuore e conosce ogni cosa." 1 Gv 3,20
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