Prima di arrivare alla grotta e alla luce piena, nel presepe di solito si metteva il castello di Erode.
Il castello veniva messo lontano dalla scena centrale, nella penombra e isolato.
Un contrasto che vuole significare tante cose.
Quel castello sta a significare una sorta di schiavitù, perché cattivo ha la stessa radice di cattività e questo vuol dire schiavitù.
Il cattivo non è altro che uno schiavo che si isola, perché non sa amare gli uomini, ma ama altre cose.
Ama il potere, i soldi, il proprio benessere.
E’ un egoista...
Per tutto questo è capace di isolarsi e sacrificare la sua vita.
La sua prigione dorata non gli da la possibilità di uscire e incontrare l'Altro che immerso nella luce lo vuole incontrare.
Nella notte di Natale andiamo incontro alla luce... in modo da non
essere schiavi del buio.
essere schiavi del buio.
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