7 maggio 2012

Valore dell'Amore

Amare è proprio difficile, l'ho sperimentato ieri e l'illuminazione mi è venuta da una frase di una canzone di De Andrè "Io forse ho confuso il piacere e l'amore....."
Ieri è stata netta la confusione che faccio:
Amo Dio e penso di stare in pace e stare bene.
Amo i parrocchiani e sulla carta dico che voglio dare la vita per loro.
Amo i fratelli poveri e mi sento gasato per il fatto che li servo.
Amo fare catechismo, e quando in silenzio mi ascoltano penso proprio di essere bravo.
Amo coloro che vengono a confessarsi, e quando li vedo uscire felici il mio ego si allarga.
Poi mi è sorto un dubbio come se Dio mi dicesse:
Sappi che io ti porto in braccio, quando stai bene e in pace.
Sappi che dare la vita è un dono che ti ho fatto quando ti ho consacrato.
Sappi che quando servi i poveri, ti faccio dono di lavarmi i piedi.
Sappi che tu mi presti la voce, e quello che dici è la mia vita.
Sappi che quando concedo la mia misericordia, tu sei solo un mezzo del mio amore.
Allora Signore io non ho mai amato?...
Tu mi ami quando:
Fai fatica a stare con me, a causa del dolore che ti porti dentro.

Qualche parrocchiano si lamenta con te e di te e tu continui a volergli bene è allora che dai veramente la tua vita.
I poveri si lamentano e non ti dicono grazie, ma hanno mangiato ciò che a loro è stato rubato.
I bambini fanno confusione e tu non urli e non ti agiti, benevolmente li correggi senza rosicare
I penitenti hanno diritto ad essere amati e tu non fai altro che il tuo dovere.
Ho capito che ho confuso il piacere e l'amore, ma spero Signore di non aver creato sofferenza.

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