30 maggio 2013

Semi vari

C’è chi ostenta la sua bellezza, basta una malattia e tutto finisce.
Altri confidano nella propria intelligenza, si isolano da soli.
Altri ancora nella propria ricchezza pongono le fondamenta della loro esistenza e la vedono sbriciolare nel vuoto.
Alcune volte pensi di conoscere più di altri e il tuo spirito si chiude.
Nel confronto con una persona ti misuri sempre sopra di lei, attento
stai correndo il rischio di mostrare la tua fragilità.
Ricordati che quando l’inquietudine e la smania ti avvolgono in una morsa, sei ammalato di superbia.

29 maggio 2013

Semi d'amore

Ospite dolce dell’anima
Conosco la tua dolcezza non per sentito dire
Quando nella mia anima sono entrati altri ospiti
Tu hai ceduto il passo e sei andato via
Tu non sei un Dio vigliacco che ha paura
Tu sei amore e rispetti la mia libertà
Rimani dentro di me ti prego
Lo so sono come un bambino curioso dei tanti amori
Non so distinguere il vero dal falso amore
Il mondo mi seduce in ogni momento con i suoi amori
Tu portami nelle fenditure delle rocce come colomba solitaria
Tra le rocce aspetto il tuo dolce cibo, che mi sostiene e rallegra
Lasciami pure nel deserto so di non morire perché hai provveduto
Rimani in me ti prego
Voglio essere straniero al mondo
Pur di essere amico, fratello,figlio, Tuo

28 maggio 2013

Semi di fede

Continuo ad aspettare
Il Tuo modo di fare non lo comprendo
So che Tu stai lavorando in me
Prepara Tu questo matrimonio alla mia anima
So che non posso muovermi
So che Tu entri in me
Per amore Tuo entrerò nel mondo amando
Il mondo non sa come io non capisco
Il non sentire non significa che non ci sei
So che tu nella mia anima stai facendo pulizie
Stai smuovendo tutto ciò che non serve
Ti chiedo solo di rimanere
e se non avverto la Tua presenza
lasciami la Verità di questo amore

27 maggio 2013

Semi di fede

“Lui vi guiderà alla verità tutta intera”
Le nostre verità sono parziali e nelle relazioni sentono il peso del loro limite.
Con voli pindarici e ragionamenti di aria fritta vogliamo spiegare qualcosa che non conosciamo.
Lui ci vuole portare per le strade del nostro essere, fino a farci entrare in una stanza che ci appartiene, ma che solo Lui può aprire.
Quando entriamo in quella stanza che ci appartiene Lui ci illuminerà e sarà nostro Avvocato.
Attirerà nella stanza la presenza del Padre e del Figlio, Loro prenderanno dimora presso di noi.

24 maggio 2013

Seme di semplicità

In quell’eccessiva smania di sapere puoi trovare l’inganno alla tua esistenza.
Senza accorgerti ti troverai ad avere sulle spalle il peso dell’avidità.
Tutto vuoi sapere e a tutto ciò che fai vuoi delle conferme.
Ricordati che entrerai nella tomba sempre da ignorante, perché le cose che non conosci sono di più di quelle che conosci.
Il semplice va a scuola tutti i giorni, sa di imparare il minimo e quanto basta per il quotidiano.
Spesso va a scuola della sofferenza, lì impara la lezione con difficoltà, ma quando si confronta con l’Uomo della croce, comincia a capire chi è.
L’uomo avido del sapere, ha paura di amare ed essere amato, nella sua mente ha il manuale delle spiegazioni imparate sui libri.
L’orgoglio lo pone sopra gli altri, lasciandogli nel cuore l’arsura, cerca sempre la verità e non si fa trovare.
Nel vangelo di Giovanni Gesù dice: ”Vi manderò il Paraclito, Lui vi guiderà alla Verità”. Tutto questo il semplice lo sa.
Peccato che l’uomo sapiente secondo la logica umana è solo un incantatore di serpenti, è vero che affascina, ma secondo una storiella indiana che dice “Non provare ad ammazzare il cobra se non ci riesci, l’animale ti scoverà e ti morderà a morte, perché nei suoi occhi c’è la memoria della tua immagine”.
Il sapiente secondo il secolo ha solo bisogno del consenso dell’uomo per vivere.
Il semplice tutto questo lo conosce e va a scuola dalla Trinità.

23 maggio 2013

Semi di semplicità

La sapienza si trova nella casa della semplicità, è trasformata in saggezza dal semplice.
La semplicità ha un contatto con la realtà nella verità, per questo è disarmante.
Il semplice ha una logica profonda, che non ammette parole superflue.
Non ascoltare troppe parole, non danno il senso della profondità.
Impara da Gesù che in una semplice preghiera ha fatto la sintesi di tutta la Scrittura.
La semplicità non tiene conto di eventuali reazioni. E’ la via breve per la risolvere i problemi.
Non pensare che il semplice sia superficiale. Cerca di andare alla sua scuola.
La virtù della semplicità non si impara sui libri, ma nasce nel cuore sincero.
Questa virtù è disarmante, perché cresce e si rafforza nel cuore di chi sa soffrire.
La semplicità ha una sorella gemella si chiama umiltà.
Queste due virtù, oggi sono la risposta concreta a come avvicinarsi a Gesù.
Lui ha detto “ Imparate da me che sono mite e umile di cuore”.

22 maggio 2013

Semi di semplicità

Semplicità quando ti ho incontrato ho avuto paura.
Nella voglia di essere qualcuno, ho pensato che tu fossi un limite pericoloso.
Per farmi amare mi sono complicato la vita.
Altre volte temendo il giudizio, ho fatto dei ragionamenti assurdi.
Tu sempre presente nella mia vita.
Compagna fedele, ti sei mostrata nell’armonia della mia esistenza.
Un giorno mi hai chiesto:
“ E’ più bello parlare della compunzione del cuore o sentirla? “
Ho parlato della compunzione del cuore, mi sono sentito sterile.
Un giorno per grazie di Dio l’ho sentita, è ho visto la differenza.
Ancora una volta mi hai ripetuto:
“ E’ più interessante analizzare un fiore o contemplarlo nella sua bellezza?”
Mi sono fermato a contemplare un fiore con i suoi colori,
ascoltare la musica nel suo movimento,
quando la sua corolla veniva mossa dalla brezza.
“Ricorda ancora quando hai smesso di fare ragionamenti cosa è successo?”
Ho incontrato l’Amore del mio cuore, dove i ragionamenti per vergogna sono scappati,
e in quella pace mi hai fatto vedere ciò che ho sempre cercato.

21 maggio 2013

Una lettera strana

Stamani vi capita di leggere una email strana. Non sono diventato matto, ma vedo che la nostra patria sta andando alla deriva in mano ai partiti.
Noi non possiamo rimanere a guardare questo sfracelo, e a voi che siete genitori quale futuro volete dare ai vostri figli? Alcuni di voi stanno bene economicamente, altri tra voi stanno male ma non si scoraggiano.
C'è un mondo che soffre e un mondo che annaspa per dare soluzioni sociali. Non chiudetevi nel vostro privato oggi nel privato non c'è sicurezza, i partiti ormai sono morti e autoreferenziali, alcuni elementi cristiani fanno i professionisti della politica. Chiedo con tutto il cuore a coloro che hanno un senso sociale serio e civile di mettersi insieme e creare un movimento politico serio e onesto che guarda ai deboli e non fa spettacolo. Credo in un piccolo gruppo che convinto delle proprie idee cristiane, cominci a lavorare per una nuova società. Alcuni di voi so che sono capaci e potrebbero fare molto, basta uscire dal proprio orto. Io sono uscito e sono pronto a darvi una mano e a stare con voi, non infognatevi nella melma dei partiti. lo so che se ci sono almeno tra voi tre che ci stanno si puo iniziare a fare qualcosa.

20 maggio 2013

Semi d'amore

Signore prendimi con te.
Fammi essere servo che obbedisce.
Mandami dove nessuno vuole andare.
Chiedimi tutto anche il dono della vita.
Afferrami per mano e conducimi, dove tu vuoi.
Gli occhi che mi hai dato, fa che vedano la sofferenza del fratello.
Le orecchie siano pronte, all’ascolto del grido del povero e del misero.
Le mani che accarezzano e costruiscono.
I piedi pronti ad andare dove l’uomo si nasconde.
Le braccia sempre alzate per implorare misericordia per tutti.
Ora che sono in te e tu in me, fa si che non mi separi da te.

17 maggio 2013

Semi mai provati

Ti sembra che all’improvviso la giornata o anche la tua vita diventa il collo dell’imbuto.
Sembra che tutto deve passare attraverso di te, e un carico del genere fai fatica a reggerlo.
Non ti agitare, muovi solo aria e quello che vuoi far passare, esce fuori e si perde.
Fermati e di questa preghiera:
Dammi Signore la saggezza solo per questo giorno, domani posso essere anche stupido.
L’amore necessario per far fronte agli inconvenienti del giorno.
Certo, penso al sassolino che oggi mi posso togliere dalla scarpa sul lavoro o in quella riunione.
Ti consiglio di fare questo gesto di andare in chiesa togliti le scarpe, scarica il sassolino e va al lavoro….. ti raccomando di farlo concretamente.
Dopo che l’hai fatto sorriderai, perché il tuo cuore è pieno di gioia e si sente leggero.

16 maggio 2013

Seme di coraggio

Ciò che impedisce l’amore è la paura.
Il Risorto quando appare dice “Non abbiate paura”.
Allenta il freno della paura e lascia i cavalli del tuo cuore correre.
La paura è come l’acqua s’infiltra e fa sbriciolare anche la roccia.
La paura rende la fede impotente, con la bocca hai fede e perché le gambe tremano?
Sappi che quando hai paura, devi solo confidare nel Signore. Altrimenti entra il verme
del dubbio che blocca ogni cosa e ingessa l’esistenza.
I ragionamenti sono figli della paura e sono: i calcoli, le pseudo sicurezze, l’eccessiva prudenza,
il continuo guardarsi intorno, vedere gli altri come concorrenti, l’egoismo, l’autoreferenzialità,
l’offesa fatta e il vittimismo nel riceverla, mettere le mani avanti nelle cose, tutte forme degenerative del coraggio.
Prega oggi con queste parole:
“Il Signore è mia luce e mia salvezza di chi avrò paura?
  Il Signore è difesa della mia esistenza di chi avrò terrore?”

15 maggio 2013

Seme d'amore

La rigidità dei nostri pensieri non ci permette di lasciarci andare.
La paura condiziona tutte le manifestazioni d’amore.
Quando cominciamo ad essere pieni di noi stessi,
è la volta buona di cominciare a fare un gesto di umiltà concreto.
Ho questa testimonianza da darvi “Giusè (sono io) ho iniziato a dire il rosario,
dopo che ho detto una decina, mi devo fermare, perché mi sembra di fare una cantilena.
Devi sapere che io quando dico l’Ave Maria, mi commuovo pronuncio un nome troppo
grande per me, allora è un peccato non portarle rispetto, allora dopo la decina mi fermo,
dopo un po’ riprendo, avverto che faccio felice la Madonna” e pensare che 5 mesi fa era
tutta un’altra storia.

14 maggio 2013

Seme d'amore

Mentre ero seduto nel prato a pregare, avevo il vento che veniva verso di me.
Le nuvole gettavano le ombre su di me, si muovevano nel verso contrario al mio sguardo.
Guardavo avanti e le ombre correvano nel verso opposto, il sole entrava in scena con qualche raggio.
La neve intorno, gli uccelli, la sua presenza dolce e concreta.
Quelle ombre e il vento….davano proprio fastidio.
Lui mi insegnava una cosa importante, le ombre ci devono essere.
Senza le ombre l’uomo corre il rischio della superbia.
Frate vento e sora nuvola, ti rendono consapevole che quello che succede in te,
non è frutto dei tuoi sforzi, ma è la mia grazia che ti permette di volare.

13 maggio 2013

Seme d'amore

So che ci sei
La tua presenza l’avverto, perché è inconfondibile.
La mia anima conosce e soffre quando la spingo fuori dal tuo calore.
La confusione alberga nel mio cuore, quando mi distraggo.
Ci sono desideri e desideri, ma il più importante è il desiderio di Te.
Cercare conferme della tua esistenza è tentarti.
Fare discorsi per dire che esisti è tempo perso.
Amarti è l’unica cosa che posso fare.
Conosco la mia umanità che si allontana per propria fragilità.
Conosco la Tua amorevole presenza, che non rimprovera,
e non lascia rimproverarmi.
Dammi l’umiltà di ricordare gli errori commessi nel cercarti.
Fa o Signore che possa essere testimone del tuo amore che mi ha trovato.

10 maggio 2013

Seme d'amore

Anima mia quando sei in Lui non ritornare a me.
Perditi in quell’Amore che tutto sa e tutto spera.
Gioisci di quell’Amore che insegna la sapienza.
Esulta in quell’Amore che ti ha salvato.
Lascia le redini del fare a quell’Amore e le pene svaniscono.
Getta la stanchezza in quell’Amore che fa nuove tutte le cose.
La tua lucidità ti serva per stare sempre alla presenza dell’Amato.
Io so che quando sei in Lui anima mia, la notte non ha buio.
Dammi Amato del mio cuore la grazia di trattenere per Te l’anima mia.
Dare a Te l’unica ricchezza eterna che ti appartiene, è il vero investimento.
Dare tutto all’Amore, è onestà di spirito, perché tutto gli appartiene.

9 maggio 2013

Seme d'amore

Ho raschiato la pentola e non c’è più niente.
E’ proprio quel niente che mi stimola ad amare.
Mi fermo nella penombra, davanti a quel lume che arde.
Cerco il tuo cuore per trovare il mio.
Cerco un momento di riposo, trovo le tue braccia aperte.
Cerco il silenzio, e un bisbiglio capta la mia attenzione.
Cerco la quiete, trovo il ristoro e la pace.
Trovo te che mi aspetti.

8 maggio 2013

Semi di amore

Ho deciso di fare una vita spirituale profonda.
Ecco la cosiddetta “ botta mistica”.
Diamo una breve definizione, della botta mistica: è quando ti alzi un mattino e pensi che Dio ha a che fare con te. Vai in libreria e cominci a comprare libri di grido in modo da metterti in contatto con Lui attraverso i libri. Questo tipo di misticismo spontaneo dura al massimo una novena, tempo necessario per sgonfiare i bollori mistici. C’è un modo più semplice ed economico per iniziare la vita spirituale. Invece di andare in libreria, vai dentro di te, parla al tuo cuore e alla sua intelligenza. In atteggiamento umile chiedigli di aprirsi allo Spirito Santo, che come soffio di vita possa togliere dal tuo cuore tutte le impurità. Siediti e aspetta, come una sposa fedele e vigile i suoi tempi, educando il tuo cuore a questa nuova relazione d’amore con Lui. A mezzanotte (proprio quando l’amore si trova al minimo delle forze) il tuo cuore sente un grido “arriva lo sposo”. Alzati e il Suo amore ti riempirà. E’ un momento di pienezza dove il GRAZIE è avvertito come riconoscenza dell’anima.

7 maggio 2013

Semi di speranza

Si affaccia un nuovo giorno, ho un’altra possibilità.
Mi devo preparare per amare.
Mi segno con la croce di Cristo, pronto a combattere la battaglia dell’amore.
Provo a vestire la mia anima di quella gioia necessaria, da poter dare chiedendo consiglio a mia Madre.
La forza di mattina è scarsa e stendere le proprie ossa diventa difficile, un po’ di autoironia, allora penso di essere croccante.
Qualche timore sulle cose da fare, ma “Padre nelle tue mani consegno la mia vita” è opportuno dirselo, per spianare la strada dalla nebbia.
Ho tutte le buone intenzioni, ed ecco di prima mattina i primi inconvenienti, non ti arrabbiare, ma sorridi, è una buona occasione per allenare i muscoli della tua faccia e avere una bella faccia da schiaffi che sa sorridere.
Esci di casa non guardare la terra, hai tutto il tempo per guardarla, guarda il cielo, lassù Qualcuno ti ama, se c’è nuvolo non pensare stupidamente che il sole non c’è, devi imparare a saltare dietro le nuvole, un modo da allenare le gambe e andare dove l’amore ci porta oggi.

3 maggio 2013

Semi di gioia

Tutti vogliamo che si partecipi alla nostra gioia, questo è veramente bello.
Noi facciamo fatica a partecipare alla gioia del fratello.
Come mai questa difficoltà, entra nella nostra esistenza e non ci permette di capire?
Fino a quando ci vediamo soli e bisognosi di amore la gioia non si moltiplicherà.
Condividere e moltiplicare la gioia è la vera missione del cristiano.
Dobbiamo imparare ad avere la purezza di cuore, si ottiene lottando contro ogni forma di possesso.
Noi freniamo la gioia nel mondo, quando vogliamo gioire al posto del fratello.
L’invidia cosiddetta positiva è un deterrente alla gioia del fratello.
La curiosità per la gioia del fratello ci fa avere il cuore critico sulla sua gioia.
Quando rimani chiuso nel tuo io e a denti stretti cerchi di gioire per il fratello stai ammazzando la sua gioia.
Vuoi realmente condividere la gioia del tuo prossimo?  Comincia  a pensare e domani ti dirò.

2 maggio 2013

Semi di consolazione

La luna, che avevo visto nel punto più alto, mentre salivo la collina della croce, ora che scendevo dalla collina delle apparizioni, stava per nascondersi.
Una di quelle notti che non avrei mai voluto che finisse.
Avevo lasciato i miei amici del cenacolo dopo la discesa dalla collina della croce.
Mi incamminavo verso quella delle apparizioni, ero da solo,
ho iniziato la salita nessuno lungo il sentiero.
Arrivato sul luogo delle apparizioni, mi sono seduto comodamente per terra, ho recitato le lodi e il mattutino.
Un faro mi permetteva di leggere bene.
Poi ho guardato quell’immagine, non c’erano pensieri o parole.
Voglia di stare lì, era come se tutto fosse preparato apposta per l’incontro.
Una luna che sta per tramontare e il suo colore da bianco diventa giallo.
Gli uccelli mattutini che cantavano un canto di una dolcezza unica.
Un silenzio che riempie l’anima.
Le coordinate tempo spazio erano annullate.
Dalle mie viscere un qualcosa di non definibile, sale su e porta agli occhi consolazione.
Era una delle prime volte, se non l’unica, che mi trovavo in un posto dove volevo stare e con la Persona con cui volevo stare.
Quanta sofferenza allontanarsi da quel posto, avevo bisogno di far riposare il mio corpo che doveva affrontare una giornata di confessioni, stavo tornando a casa quando due cani corrono verso di me.
Mi sono accorto di loro quando li ho visto scappare via lontano da me.
Lì ho avuto la netta sensazione, che mia Madre per non farmi spaventare, perché stavo tra le nuvole, abbia chiesto ai cani di fare dietrofront.