21 dicembre 2012

Semi d'amore

Rimani ammirato vedere un campo di fiori.
Un sorriso di un bambino ti scalda il cuore.
Un tramonto ti fa rimanere senza parole.
Due giovani innamorati ti fanno sentire la forza della vita.
Due anziani che si tengono per mano ti fanno tenerezza.
Un cielo stellato ti fa spiccare il volo.
Quante sono le cose belle che si vedono e ti rimandano a Colui che le ha create.
C’è una cosa stupenda incomprensibile, le parole non sono sufficienti, l’immagini sono sfocate quando ti lasci trovare da Lui.
Hai la netta sensazione che dentro di te qualcosa è cambiato e non sai cosa è.
La sua fedeltà non ha paragoni, il Suo Amore è eterno.

20 dicembre 2012

Semi d'amore

"Sono venuto a portare fuoco sulla terra,
e come vorrei che fosse già acceso."
Lc 12.49

Il tuo fuoco si è acceso.
Il tuo fuoco ha bruciato la menzogna e ha lasciato in piedi la verità.
Il tuo fuoco ha bruciato le passioni, trasformandole in virtù.
Il tuo fuoco arde in tutti i tabernacoli della terra.
Il tuo fuoco fa luce ai viandanti smarriti.
Il tuo fuoco riscalda i cuori gelidi.
Il tuo fuoco dà vitalità alla relazione.
Il tuo fuoco fa compagnia.
Sei venuto a portare amore sulla terra, fa in modo che ne sia invasa.

19 dicembre 2012

Semi d'amore

Parlare di Te è difficile, non ti posso paragonare a niente e nessuno, le mie parole non esprimono ciò che il cuore mi suggerisce di Te.
Sei quell’acqua promessa al pozzo di Giacobbe, che sazia la sete d’infinito.
Sei quel pane che si dona e riempie l’anima saziandola di Bene.
Sei quel respiro che, se manca, l’aria non può niente.
Se mi sfiori tutto il mio essere vibra.
Sei certezza nella speranza.
Sei generosità nei fratelli.
Sei gioia dei poveri.
Sei balsamo di nardo sulle ferite.
Sei una presenza che non giudica.
Sei forza nelle prove.
Sei tenerezza che scioglie.
Sei purezza nella relazione.
Sei sempre che mi aspetti a braccia aperte.
Sei fedele nonostante le mie infedeltà.
Sei sempre Tu l’Amato del mio cuore.

18 dicembre 2012

Semi di verità

Ieri ho parlato di farsi trovare dalla Verità.
E’ bello cercare di lavorare su se stessi per purificarsi nell’umiltà. E’ bello conoscere se stessi, la propria miseria e i propri talenti.
E’ bello sentire dentro parole di vita che risuonano e ti danno forza. Fatto questo lavoro duro, devi avere solo la pazienza di aspettare, perché la verità si lascia trovare.
I venditori di verità che nascondono menzogne sono tanti e difficilmente si riesce a trovarla.
L’ansia di conoscerla non ti permette di trovarla.
I fiumi di parole che seducono e si contraddicono ti lasciano perplesso nel pensare di trovarla.
Le giustificazioni non sono altro che insetti noiosi che ti distolgono dalla verità.
Le tante verità proclamate con raggiri, con violenza, con seduzione, con le ideologie, hanno una sola intenzione: nuocere all’uomo.
La stessa scienza quando diventa dottrina altera la realtà.
Come fai a trovare la Verità?
Sarà la Verità a trovarti, non ti chiede niente, docilmente ti devi lasciar condurre, ti farà passare attraverso il fuoco e non ti brucerai, attraverso l’acqua e non ti bagnerai, attraverso la terra e non t’infangherai, attraverso l’aria e non dimenticherai di avere un corpo.
Tutto è stato creato per mezzo di Lui e in vista di Lui e Lui è la Verità.

17 dicembre 2012

Semi di perdono

Il lavoro che hai fatto nell’attesa è di far marcire nella piaga del costato i tuoi sentimenti negativi.
Stai attento alla ragione che vuole boicottare i tuoi nuovi sentimenti che stanno nascendo verso quella persona.
Infatti, la ragione ti fa dire parole insensate come:
Perdonalo e non avere a che fare più con lui.
Non perdonarlo tanto ti farà sempre male.
Se lo perdoni poi, devi parlare con lui.
Lascia stare la ragione, ti disorienta e non ti fa vedere la Verità.
La verità è che tra le tue mani hai una grande possibilità, farti trovare dall’amore che perdona o dal risentimento che come fuoco sotto la cenere consuma ogni cosa.
Quando cominci a capire che l’amore vero ti ha trovato nel perdono, il tuo cuore si dilata, è arrivato il momento di celebrarlo.
Vai a messa, ringrazia il Signore che si è mostrato a te nel perdono, non devi cercare niente e nessuno, solo la Provvidenza sa quando incontrerai quella persona, perché al tempo opportuno la troverai a fianco a te e senza parlare ti accorgerai di aver fatto un cammino insieme.
Fatti trovare dalla Verità, perché unisce sempre gli esseri umani.

14 dicembre 2012

Semi di perdono

Pensi sempre o spesso alla stessa persona e il pensiero produce in te un sentimento negativo.
Hai davanti a te due scelte: perdonare o continuare a far vivere in te quella persona in maniera negativa.
Prova a pensare per un attimo ai benefici del perdono: la pace, la serenità, le relazioni diventano per te semplici e dirette.
Se invece vuoi continuare a rovinarti la vita a non perdonare, ti porti dietro: il nervosismo, la diffidenza nelle relazioni, ira che quando attecchisce è come la gramigna.
Conviene perdonare, ma per farlo bene devi conoscere il tuo poco amore verso quella persona.
Il perdono è un esercizio molto serio e difficile.
Se decidi di perdonare comincia a chiederlo al Signore, metti ai piedi della croce le tue difficoltà di perdono e le tue resistenze a perdonare.
Prendi contatto con tutti i tuoi sentimenti negativi, ponili nella piaga del costato e aspetta.

13 dicembre 2012

Semi di fede

Ho cominciato a vederti crocefisso in quel polacco ubriaco.
Era arrivato urlando a mensa, i volontari erano un po’ agitati, si
era creata un’aria pesante.
Come fai a far ragionare un ubriaco?
Mi sono armato di santa pazienza per cercare di farlo.
Con voce calma e decisa siamo riusciti a farlo sedere, le sue grida creavano un po’ d’imbarazzo tra gli ospiti.
Finalmente siamo riusciti a calmarlo, ma ecco che si alza e mi vuole abbracciare e baciare.
Il suo alito di vino e non solo, producono in me certe resistenze quando dal fondo del cuore una frase…

"Quest’uomo sono Io crocefisso".

Il passo di Isaia risuona come eco nel mio cuore, “non aveva forma né bellezza da attirare i nostri sguardi, né aspetto tale da piacerci”.
Quell’eco mi raccontava le volte che mi ero emozionato leggendo Isaia 53, e le promesse fatte nella preghiera.                                     Ora vedere quel crocefisso posare le labbra sulla mia guancia mi metteva in crisi, era Cristo Crocefisso che mi baciava e mi riconosceva suo fratello.
Prima di andare a letto mi sono fermato in chiesa e ho detto:

"Scusami se stasera non ti ho riconosciuto
Le mie resistenze pesano come macigni
Il mio cuore è triste, perché è traditore
Fa in modo che ti sappia riconoscere sempre in ciò che ripugna,
perché tu sei lì".


12 dicembre 2012

Semi di fede

Il silenzio:
E’ difficile, perché la tua mente è troppo allenata a pensare.
E’ pesante, trovarsi un solo momento da solo con se stesso.
E’ fastidioso quel ronzio di vuoto intorno e interno a te.
E’ inquietante quando il respiro si fa flebile.
E’ irritante volerlo vivere e non averne forza .
L’uomo non sa che sei la porta che si apre sull’Infinito.

Quando la relazione tra due fidanzati non fa differenza, da quella amicale, quei due non sanno quello che vogliono.
Quando l’amore tra i coniugi e quello verso i figli non fa la differenza, quella famiglia sta male.
Quando la vita di fede e quella che vive il mondo non fa la differenza, quella fede è inesistente.
Quando credere nell’Onnipotente e credere nella natura non fa differenza, la tua fede ha bisogno di verifiche.
Quando l’amore verso Dio e il prossimo non fa la differenza con i tuoi desideri, quell’amore è falso.
Quando il bene non fa differenza dal male, vuol dire che siamo alla frutta.

11 dicembre 2012

Semi di fede

Questo tempo di attesa come lo potresti vivere?
Se guardi la natura sembra morta, eppure nella sua morte si prepara per il nuovo anno.
E’ come quando metti in stanby il tuo computer perché sei stanco e hai bisogno di respirare, e poi riprendi alla grande.
Fermarsi per attendere.
Qualcuno che viene e ti vuole dire che ti ama.
Lui vuole venire solo per te, come puoi prepararti?
Nella campagna si fa questa pratica: si bruciano i rami potati che sono veicoli di infezioni, tu potresti andare a bruciare tutto ciò che ti infetta lo spirito con una bella confessione.
Il contadino gira per i campi per vedere se manca qualcosa, potrebbe sostituire una pianta secca o fare innesti.
Tu potresti vedere cosa ti manca, cosa in te è diventato secco e va eliminato, o quali cambiamenti devi fare valorizzando il passato. Buona preparazione al tuo terreno.

10 dicembre 2012

Semi di fede

Quando il tuo cuore comincia a dirigersi verso il Signore stai attento alla mente, che sempre vuol farla da padrona e con i suoi mille pensieri inganna il cuore.
In questo modo corri il rischio di vivere la fede in modo sentimentale e il cuore confonderà il suo Signore tra i tanti idoli.
L’anima va errando  cercando il suo sposo, che non ama essere confuso fra tanti.
Se il cuore è saldo e la mente si svuota di pensieri, in quel vuoto lo Sposo mette la Sua pace e il Suo amore.
L’anima allora conosce la differenza e cerca di piacerGli.

6 dicembre 2012

Oggi 6 dicembre

Oggi 6 dicembre, 26 anni di sacerdozio.
Oggi 6 dicembre, il medico del Gemelli ufficialmente mi dice che sono guarito dopo 20 anni.
Tu sai che non ti dico grazie perché mi hai guarito, Signore, alla guarigione non ho mai pensato.
Nell’ottobre del 93 quando tutto crollava: crollava l’uomo, crollava il prete trascinatore, coloro che dovevano vegliare su di me mi lasciarono solo, mi sei rimasto Tu solo e il mio dubbio.
Nel mio orgoglio fino allora avevo cercato me stesso e non te, a 40 anni dovevo ridiscutere e abbattere tutto, grazie alla malattia cominciai a lavorare sodo. Senza lacrime e vittimismo e senza sconti cominciai a cercarti, quanta fatica e quanti tradimenti.
La malattia mi spinse a cercarti di nuovo, sono entrato nell’abisso del mio inferno da solo e, a trovarti la, ho iniziato ad amare la vita e non aver paura della morte.
La solitudine compagna del buio erano miei amici.
Agli altri non potevo far pesare quello che vivevo, sapevo che dovevo solo amare fino alla fine, ai figli si dà l’amore e non la preoccupazione.
Il male che avevo dovevo combatterlo su due fronti: nel fisico e nello spirito.         
Quel poco di luce che veniva non era per me.
La paura con i suoi tentacoli era forte, ma la reazione ad essa era ancora più forte, la mia malattia doveva morire per dare luce e amore a coloro che volevo bene, o che incontravo. Grazie malattia che mi hai spinto fuori e non mi hai dato la possibilità di ripiegarmi.
Grazie malattia, perché mi hai insegnato a conformarmi a Cristo mio Signore tu sei stata il mezzo che mi ha unito per sempre a Chi amo davvero, e oggi senza di Lui non saprei, dove andare.
Questo ultimo grazie che ti dò malattia perché sei stata discreta, indipendentemente da te mi sono trovato tra le sue braccia. Sei stata un dono che mi ha permesso di capire la follia.

5 dicembre 2012

Semi di fede

Chi potrà comprendere il tuo linguaggio?
Ti hanno proposto con dimostrazioni logiche quasi matematiche.
Mi hanno detto che non mi dovevo attaccare a te.
Hanno dato un’immagine di te svirilizzante e sentimentale.
Hanno condannato il sentimento favorendo il legalismo.
Ti fanno bandiera dallo specialista di turno, affibbiandoti titoli partoriti dai suoi pensieri, messi insieme da un cocktail di copia e incolla.
Io quando mi trovo davanti a te mi sento un uomo che può raccontarsi al suo Amico.
In un uomo c’è tutto, e quello che è più bello, è sapere che la sua storia è fatta:
di fragilità ed eroismi,
di amore e di odio,
di pace e di guerra,
di vendetta e di perdono.
Tutto il male l’hai inchiodato sulla croce.
Donandomi tutto il bene nella resurrezione.

1 dicembre 2012

Semi di fede

Un’azione di disturbo la fanno i pensieri che inquinano quest’amore.
Essi portano dolore e nebbia, nella confusione della mente come ragnatele si presentano, sporcando la faccia del cuore.
Tu perla della mia esistenza non puoi subire quest’affronto.
Tu onnipotente con la tua potenza allontana dalla mente del mio cuore questo male, il vuoto che si forma, possa lasciare  la tua pace e il tuo amore.